Storia

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Storia

Il ballo liscio nasce alla fine del 1800, da un’idea di Carlo Brighi, violinista del Maestro Toscanini, che unì le danze in voga in quell’epoca in Europa, polka, mazurca e valzer a ritmi jazz, con la partecipazione di un cantante solista.
Nei primi anni del 1900 fondò a Bellaria la prima balera, il Capannone Brighi; la novità era il ballo in coppia, il locale dove si ballava non era all’aperto, l’ingresso era a pagamento e i ballerini indossavano abiti più eleganti.

In quell’epoca non esistevano i microfoni e la voce del cantante era diffusa da un megafono.

La prima orchestra di liscio fu l’Orchestra Casadei, fondata nel 1928 da Secondo Casadei, che anche oggi è la più famosa di questo genere, con più di mille brani di valzer, mazurca e polca scritti fino ad oggi. La più famosa mazurca dell’Orchestra Casadei è Romagna mia. Il successore di Secondo Casadei, attualmente ancora in attività, è il nipote Raoul Casadei.

Negli anni settanta in Romagna c’erano più di 400 orchestre da ballo; in questo periodo vicino a Ravenna venne aperta la Ca’ del Liscio, una grande discoteca multisala, dove venivano suonati i generi musicali in voga in quel momento; nella sala del liscio l’Orchestra Casadei ospite fissa riusciva anche a vincere il confronto con la moderna musica da discoteca.

Un altro gruppo famoso di musica da liscio è stata l'Orchestra Castellina-Pasi, che conquistò ben 3 dischi d'oro e superò il milione di copie vendute.

La FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva) ha codificato il ballo liscio nel settore della danza sportiva di coppia nella categoria: Stile Nazionale come liscio unificato, e nella categoria: Stile Tradizionale e Folkloristico come liscio tradizionale piemontese, danze folk romagnole e danze filuzziane; omprende il valzer brillante, la polka e la mazurca che vengono eseguite con piccole modifiche nello stile e nella velocità.